Pietrasanta, carica di arte e di storia, è una delle mete più interessanti della Versilia. Fu fondata lungo la via Francigena nel 1225 dai pellegrini che dall'Italia si recavano in Francia, e da secoli è conosciuta in tutto il mondo per la lavorazione del marmo e del bronzo. Artisti del calibro di Fernando Botero, Igor Mitoraj, Mirò e Henry Moore l'hanno scelta per realizzare alcune delle loro opere, ed è tuttoggi molto viva la grande tradizione artigiana della lavorazione del marmo nei laboratori e negli atelier della zona, delle numerose fonderie d'arte, delle aziende specializzate nel settore del mosaico artistico. Negli ultimi anni molti turisti d'oltreoceano scelgono di passare le loro vacanze a Pietrasanta per seguire stages di lavorazione di marmo e bronzo. Tutto questo rende questa piccola cittadina attiva e vivace, con opportunità culturali uniche per i monumenti, le mostre e le numerose gallerie d'arte che vi sono, e per la fervente aria artistica che la sera si respira nella piazza del Duomo, dove nei diversi bar e locali si possono conoscere giovani artisti che a Pietrasanta vengono a sperimentare la loro arte.
Dalla Rocca di Sala, edificata nel XIII secolo,
si domina il centro storico, con al centro la Piazza del Duomo
delimitata dalle mura della città, dove, la leggenda dice, siano
state murati al momento della costruzione un calice con dentro una
moneta d'oro e un rubino. Sulla piazza si affacciano il Palazzo
Pretorio, sede del museo Archeologico della Versilia, la Torre delle
Ore, Il Duomo di San Martino del 1330, che ospita l'antica immagine
della Madonna del Sole.
La marmorea Chiesa di Sant'Agostino si
trova dalla parte opposta della piazza, e accanto a questa vi è il
Chiostro dell'ex Convento cinquecentesco, oggi sede del centro
culturale Luigi Russo e del Museo Dei Bozzetti. Questo museo,
istituito nel 1984, è unico nel suo genere. I bozzetti,in scala
ridotta, e i modelli, in dimensioni reali, delle opere di grandi
artisti sono realizzati con diversi tipi di materiali come
terracotta, legno, gesso, carta, e le dimensioni variano da pochi
centimetri a oltre sette metri e diverse tonnellate di peso. Tra gli
artisti più famosi presenti nel museo citiamo Kan Yasuda, F.Botero,
J.M.Folon, I.Mitoraj, Gio' Pomodoro, J.R.Ipousteguy, R.Murabito,
R.Gilardi. le opere dei quali sono esposte nei musei, collezioni
private, parchi e piazze di tutto il mondo. Il museo dei bozzetti
riunisce quindi esempi delle principali tendenze artistiche del '900
e dà una visione ampia e complessiva della scultura contemporanea.
Da non perdere inoltre, due magnifiche opere che Fernando Botero ha regalato alla città: il maestoso guerriero in bronzo che fa da guardia alle porte della cittadina, e l'affresco del giudizio universale nella piccola chiesa della Misericordia.
Nella centrale via Mazzini, distinta da una lapide, si trova la casa natale di Eugenio Barsanti, inventore, nel 1854, insieme a Felice Matteucci del motore a scoppio.
EVENTI A PIETRASANTA
Tra le
feste popolari più importanti di Pietrasanta c'è indubbiamente la
Fiera di san Biagio, il 3 e 4 Febbraio. La reliquia del santo viene
esposta nel Duomo di San Martino, e la benedizione della gola è
motivo di pellegrinaggio per rendergli omaggio. Intanto la città si
trasforma per due giorni, con il luna park e le tante bancarelle che
offrono dolci, ghiottonerie, oggetti di artigianato, abbigliamento,
antiquariato e bizzarrie di ogni tipo, senza dimenticare la
concomitante mostra agrozootecnica. La ricorrenza di San Biagio
diventa a Pietrasanta occasione d'incontro, di acquisti, di
curiosità.
NEI DINTORNI DI PIETRASANTA
VALDICASTELLO
Qui sorge la casa, dichiarata
monumento nazionale, dove nacque il poeta Giosuè Carducci
(1835-1907). Il famoso poeta italiano, cui fu assegnato il nobel per
la letteratura nel 1906, in realtà si trasferì da Pietrasanta quando
era ancora molto piccolo, ma è sempre rimasto legato alla sua terra
natale, come si legge nei suoi versi che così la ricordano: "Quel
che mi piace è Pietrasanta: bellissima cittadina, con piazza unica,
una catedrale da grande città, e, sfondo, le Alpi Apuane. E che
paese all'intorno! che monti, che verde, che ombre, che fiumi, che
ruscelli risonanti freschi sotto i castagni e gli olivi fra il
verde."
A Valdicastello è possibile visitare anche la Pieve di
San Giovanni e Santa Felicita, edificata prima dell'anno 850. E'
quindi il più antico monumento d'arte della Versilia. Era in origine
in stile longobardo, al quale si aggiunse, dopo i restauri di
Bonuccio Pardini del 1410, quello gotico. Il campanile e il pozzo in
marmo che si trova nel cortile della canonica sono del secolo
XVI.
VALLECCHIA
Vi si trova la Pieve di Santo Stefano,
costruita verso la fine del I secolo D.C., che ospita al suo interno
opere di scultura ed affreschi. Il giorno dopo Natale si svolge a
Vallecchia la fiera patronale, con il Trofeo Santo Stefano, gara
podistica internazionale. In quel giorno è possibile visitare il più
antico presepe Versiliese, con statue lignee risalenti al '600-'700,
allestito in un locale parrocchiale attiguo alla
pieve.
Autore: massimo
Pubblicato: 30/12/2004